Cauci

Bastoncini di pane e uvetta della tradizione contadina, conditi con burro fuso, zucchero e cannella, nati come piatto semplice per il giorno delle Ceneri.

4 persone

40min

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Preparazione

  • I cauci sono un piatto della tradizione povera che si preparava il giorno delle Ceneri, ovvero l’ultimo giorno di Carnevale. Questo piatto sostanzioso si faceva perché per motivi religiosi la carne non si mangiava il giorno delle Ceneri. La versione dei cauci di Rosolina e Drosolinaè fatta con il latte, ma tradizionalmente si utilizzava il brodo, poiché si preparava con gli scarti di carne, mentre il latte era prezioso e serviva per fare il burro. Venivano poi conditi con burro, zucchero e cannella, ma a chi non piace la cannella può condirli anche con burro e formaggio grana come fa la signora Rosolina.

  • • 1 kg di pane grattuggiato

    • 6 uova

    • 0.5 kg di uvetta

    • 2 litri di latte

    • Burro q.b.

    • Zucchero q.b.

    • Cannella q.b.

Procedimento

Mettiamo il latte in un pentolino e lo portiamo a bollore. Nel frattempo versiamo il pane grattugiato in una ciotola capiente. Quando il latte è pronto, lo versiamo un po’ alla volta sul pane, mescolando con un cucchiaio di legno. Lasciamo intiepidire.

Aggiungiamo poi le uova e l’uvetta, e impastiamo tutto con le mani fino a ottenere un composto morbido e ben amalgamato. Prendiamo un po’ d’impasto alla volta e, lavorandolo con le mani, diamo la forma di piccoli bastoncini, lunghi e sottili. Continuiamo così finché non abbiamo finito tutto l’impasto.

Portiamo a bollore una pentola d’acqua salata e cuociamo i cauci pochi alla volta. Quando vengono a galla, li scoliamo con una schiumarola. Li condiamo ancora caldi con burro fuso, zucchero e cannella, secondo il proprio gusto. E alla fine, chi potrebbe resistere a non mangiarne uno appena scolato, col burro ancora che frigge?

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